Strategic Command: World War I - Empires in Turmoil PC - DLC

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Composto da sette campagne, tra cui alcune delle più richieste dalla nostra comunità di gioco, Imperi in tumulto espande Comando Strategico: World War I per includere alcune delle battaglie più importanti del turbolento secondo decennio del XX secolo. Con campi di battaglia che si estendono dalla Siberia all'Africa orientale, il destino degli imperi è nelle vostre mani.

Radunate i vostri eserciti e preparatevi alla battaglia: la polveriera dell'Europa è in fiamme!

CARATTERISTICHE

1912 La Lega Balcanica
Decenni di nazionalismo hanno spinto Serbia, Bulgaria, Grecia e Montenegro a formare la Lega Balcanica: un'alleanza volta a cacciare gli Ottomani dall'Europa. Con frontiere lunghe e indifendibili da sorvegliare e le migliori forze ottomane che combattono contro l'Italia in Africa, il "malato d'Europa" ha davanti a sé una battaglia difficile.
Ma le stesse pressioni nazionaliste che hanno unito la Lega balcanica minacciano di separarla. Rivendicazioni territoriali contrastanti fanno sì che le nazioni balcaniche si guardino con sospetto, mentre l'arrivo dei rinforzi ottomani significa che qualsiasi frattura nell'unità della Lega può rivelarsi fatale per lo sforzo bellico.

1913 La Lega spezzata
La Lega balcanica può anche aver trionfato, ma le promesse del Trattato di San Stefano del 1878 restano disattese. Poche settimane dopo aver sconfitto l'Impero Ottomano, la Bulgaria punta le armi contro gli ex alleati Grecia e Serbia, cercando di conquistare sul campo di battaglia ciò che non è stato conquistato alla Conferenza di pace di Londra e dando inizio a una seconda guerra balcanica: La Romania vuole occupare la Dobrugia meridionale, mentre il risorgente Impero Ottomano è ansioso di reclamare Adrianopoli. Per il momento entrambe rimangono neutrali, ma dopo aver distrutto un'alleanza, i bulgari devono ora muoversi rapidamente per evitare che se ne formi un'altra contro di loro.

1914 La gloria di Hindenburg
Richiamato dalla pensione per assumere il comando dell'Ottava armata tedesca al posto di von Prittwitz, von Hindenburg si trova di fronte a una situazione poco invidiabile. La Prima armata russa sta avanzando da est, mentre la Seconda armata di Samsonov sta avanzando da sud. Entrambe devono essere sconfitte se si vuole salvare la Prussia orientale. In effetti, l'intero piano di guerra tedesco richiede una vittoria qui. Riuscirà Hindenburg a farcela?

1915 Disastro in Mesopotamia
L'avanzata del generale Townshend su Baghdad è stata fermata e il suo comando, composto da truppe britanniche e indiane, è stato costretto a ritirarsi a Kut-al-Amara sul Tigri. Qui si preparano a resistere all'assedio, pienamente fiduciosi che una grande forza di soccorso arriverà presto in loro soccorso. Ma arriverà in tempo o gli inglesi stanno per subire una delle peggiori sconfitte del XX secolo per mano dell'Impero Ottomano?

1916 Lion of Africa
Nei mesi successivi allo scoppio della guerra, le colonie tedesche erano cadute una dopo l'altra sotto i colpi dell'Impero britannico e dei suoi alleati. Con poche speranze di rinforzi, la maggior parte di esse cadde rapidamente, ma una vittoria tedesca a sorpresa a Tanga permise a una di esse di continuare a combattere. È il 1916 e l'Africa Orientale Tedesca si trova da sola - ma si trova. Determinati a schiacciare questa resistenza solitaria e a liberare migliaia di uomini per il servizio in Europa, gli inglesi hanno assemblato una seconda forza d'invasione, pronta a invadere l'ultima colonia del Kaiser da tutte le direzioni. Ma la conquista dell'Africa Orientale Tedesca sarà solo metà della battaglia, perché il colonnello Paul von Lettow-Vorbeck è pronto a guidare i suoi Askaris in un'audace campagna di guerriglia, costringendo i suoi avversari a inseguirlo per tutta l'Africa Orientale!

1919 L'ombra degli zar
Il giorno di Capodanno del 1919, mentre l'Europa festeggia la fine della Grande Guerra, la Russia non è mai stata così divisa. I Romanov sono scomparsi, ma i problemi della nazione sono tutt'altro che finiti: due rivoluzioni hanno mandato in frantumi il governo, un'ondata di insurrezioni ha scatenato una guerra civile, mentre il crollo delle Potenze Centrali ha ridato vita ai movimenti nazionalisti e ha aperto la porta all'intervento straniero. Ora che dispongono di armi e rifornimenti alleati, i leader bianchi Kolchak e Denikin intuiscono l'opportunità di rovesciare i bolscevichi una volta per tutte con una grande offensiva diretta a Mosca. Tuttavia le loro forze sono divise, mentre l'Armata Rossa di Trotsky beneficia di un comando unificato e di linee di comunicazione interne. Su una mappa che si estende dalla Vistola agli Urali, le vostre decisioni determineranno il futuro della Russia. Il Paese tornerà al vecchio ordine o la rivoluzione bolscevica sotto la guida di Lenin riuscirà a instaurare una dittatura del proletariato?

Per saperne di più

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